Il Vangelo nella famiglia – 14 maggio 2023


RIFLESSIONE SUL VANGELO DELLA VI DOMENICA DI PASQUA – ANNO A

di Ermelinda e Franco Cidonelli

Che bello Signore che ci ricordi che non siamo soli nella nostra storia di coppia, di famiglia. Il nemico fa di tutto per farci sentire soli, orfani, soprattutto nei momenti difficili, perché sa che siamo più fragili e arrendevoli, ma tu ci ricordi che non ci hai lasciato orfani ci hai donato il tuo Spirito e non sei nel cielo, dimori in noi, nelle nostre case, nei nostri cuori, nelle nostre relazioni, anche se a volte ti perdiamo di vista. Ecco allora il motivo di quel “Se mi amate…”, tutto è in quel “se…”, non perché sia la condizione per avere il Tuo Spirito ma è il modo per vedere e sentire la tua presenza viva. Se ti amiamo, se ci amiamo, se amiamo, ci rendiamo conto che veramente tu ci sei, dici che sei con noi, in noi, tra noi, perché è il Tuo Spirito che ci rende capaci di Amore oltre i nostri limiti, che ci stupisce, ti rende presente e ci fa accogliere i tuoi comandi non come dovere ma come necessità dell’Amore. Noi dobbiamo solo desiderare, scegliere di Amare e il tuo Spirito in noi ci renderà capaci. Dacci Signore di continuare a scegliere di amare dovunque, comunque, sempre.

Amoris Laetitia

L’amore di Dio si esprime «attraverso le parole vive e concrete con cui l’uomo e la donna si dicono il loro amore coniugale». Così i due sono tra loro riflessi dell’amore divino che conforta con la parola, lo sguardo, l’aiuto, la carezza, l’abbraccio. Pertanto, «voler formare una famiglia è avere il coraggio di far parte del sogno di Dio, il coraggio di sognare con Lui, il coraggio di costruire con Lui, il coraggio di giocarci con Lui questa storia, di costruire un mondo dove nessuno si senta solo».

(Francesco, AL,321)

Vangelo

Pregherò il Padre e vi darà un altro Paràclito.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 14,15-21

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi.
Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi.
Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».

Parola del Signore.