LA SUA OFFERTA PER LA NOSTRA SALVEZZA


 

Laura: No, scusa, sei stato tu ad iniziare.

Giacomo: Io? Però se tu sei rientrata con una faccia così sconcertata parlandomi in modo brusco…

Laura: La colpa è tua, questa mattina sei uscito di casa senza avere sparecchiato la tavola dopo colazione.

Giacomo: E cosa avrei dovuto fare? Ho aspettato perché terminassi di farti la doccia, ero già in ritardo! Se non perdessi tanto tempo a sistemarti i capelli…

Il Signore Gesù (tra i due sposi): Padre, nessuno vuole assumersi la colpa. E adesso si stanno facendo danno a vicenda a causa del loro orgoglio. Io mi offro, Padre, per caricarmi le loro colpe. Non le considerare a loro carico.

Il Padre: Se sapessero il danno che si stanno facendo e il dolore che ci causano nel vederli così, quando, invece, sono stati creati per essere un aiuto reciproco l’uno per l’altra, per scusarsi, aiutarsi e perdonarsi mutuamente. Abbiamo creato un matrimonio meraviglioso e si impegnano a convertirlo in una battaglia continua carica del peggior disprezzo. Mi duole tanto la tua sofferenza, Figlio, però accetto la tua offerta per la salvezza di questa coppia di sposi. Soffriamo insieme per loro, così sia.

Giacomo: Perdonami Signore, a causa del mio orgoglio ho trattato male la sposa che mi hai dato in dono. Lei merita di essere trattata come la tratteresti Tu.

Laura: Perdonami Signore, perché mi sono fatta trascinare dalle emozioni, reclamado attaenzioni solo per me, invece di donarmi al mio sposo, che è il motivo per cui mi hai creata.

Giacomo: Laura, mi perdoni?

Laura: Si, Giacomo. E tu? Mi perdoni?

Giacomo: Ti perdono, Laura. Da domani proverò a essere un marito migliore.

Tradotto liberamente dallo spagnolo dal sito proyectoamorconyugal.es