Mercoledì 18 aprile 2018 Buongiorno carissimi sposi


Giovanni (Teologo e studioso dell’amore umano): Mmmm, buonissimo il dolce! Bene… (mentre si alza da tavola) con la cena siamo a posto, … compagnia… rompere le righe!

Marta: E i piatti? Chi sparecchia la tavola?

Giovanni: Marta, sono molto stanco. E ancora ho molte cose da fare. Domani ho una conferenza e ancora non ho terminato di preparare la relazione.

Marta: Un giorno, devo iniziare anch’io a studiare come “amare” facendo a meno di “non sparecchiare la tavola”. Questo capitolo mi deve essere sfuggito…

Giovanni: Hai ragione, Marta, perdonami. Dai, vai a riposarti un pochino, penserò io a tutto.. La conferenza di domani non ha la stessa importanza del poterti amorevolmente servire.

Marta: Grazie, Giovanni, e perdonami. Sono stata un po’ sarcastica con te, e il sarcasmo è molto lontano dall’amore. Sono vergognata, ho ridicolizzato quello che fai, mi sono messa al di sopra di te, ti ho disprezzato. Avrei dovuto parlarti affettuosamente, in quel momento pensavo soltanto a me.

Giovanni: Ad ogni modo, ha sortito il suo effetto. Grazie per avermi ricordato qual è il mio posto e quali sono le priorità del nostro amore.

Marta: Grazie a te per non esserti arrabbiato e per ricordare anche a me in che maniera devo amarti.

(Si abbracciano)

Tradotto liberamente dallo spagnolo dal sito proyectoamorconyugal.es