Una candela che si consuma



di Antonio e Luisa

Sapete quando la mia sposa mi appare bellissima? Quando, come questa sera, è distrutta da una giornata di lavoro e ancora riesce a mantenere una dolcezza che mi lascia senza parole. Mi piace guardarla , perchè è davvero bella nonostante la stanchezza che le si legge in volto. Una bellezza che forse posso percepire solo io perchè conosco la fatica che le costa dover fare tutto ciò che fa. Mi tornano in mente le parole del Papa che durante il suo viaggio in Messico espresse benissimo questo concetto dicendo: ” preferisco una famiglia con la faccia stanca per i sacrifici ai volti imbellettati che non sanno di tenerezza e compassione”. E’ esattamente così. La bellezza più assoluta e autentica è questa. La bellezza è essere capaci di non perdere la tenerezza e la compassione anche nella fatica di ogni giorno, anche negli impegni che sono così tanti che fatichi a ricordarli tutti. Questa bellezza non teme il tempo che passa, non teme le rughe o le smagliature. E’ bellissima una persona che si consuma d’amore, è affascinante e irradia qualcosa che non viene solo da lei, una luce particolare nello sguardo e nel viso che è riverbero della luce di Dio. Mi torna in mente quanto diceva Chiara Corbella: “Lo scopo della nostra vita è amare ed essere sempre pronti ad imparare ad amare gli altri come solo Dio può insegnarti. L’amore ti consuma ma è bello morire consumati proprio come una candela che si spegne solo quando ha raggiunto il suo scopo. Qualsiasi cosa farai avrà senso solo se la vedrai in funzione della vita eterna”. La candela è un’immagine bellissima e concreta di ciò che siamo. Una candela nuova e spenta non si consuma ma non fa luce e non scalda. Una candela accesa, piano piano si fa piccola e si consuma perdendo la propria perfezione, coprendosi di strisce si colata di cera, che ricordano tanto le rughe di un viso consumato dalla vita. Ma qui accade il miracolo. Consumandosi la candela illumina e scalda chi è vicino e quella candela accesa appare molto più bella di una candela nuova e spenta. Questa è la bellezza degli sposi che si amano e si donano mettendo se stessi dopo l’altro/a. Essendo felici di spendersi e consumarsi per la gioia dell’altro/a. La mia sposa è magnifica ogni giorno di più perchè la sua luce illumina la mia vita e il suo calore scalda il mio cuore ed è vero che esistono tante candele più nuove e perfette di lei ma non potranno mai sprigionare il fascino e la bellezza che riesce a sprigionare lei quando non si risparmia, spendendo tutto di sè, cuore, corpo e spirito, per la mia gioia e la mia pace.

Fonte: www.matrimoniocristiano.org