Come soffio amante del Padre e del Figlio, lo Spirito si offre quale amore comune che consente agli sposi di rinascere di continuo, come un’alba nuova o una primavera sempre in fiore. E tale è la fecondità dello Spirito Santo; una fecondità che va oltre il solo aspetto procreativo e si trasforma in fecondità-di-armonia, in grado di fare dei due un unum, una trinità nuziale di amante-amato-amore.
(Carlo Rocchetta, La mistica dell’intimita nuziale)